Fitopatie: cosa sono e quali rimedi usare

person Pubblicato da: Mario Cafaro list In: Rubrica del Giardiniere

Le piante sono esseri viventi meravigliosamente complessi e stupefacenti nelle loro specifiche differenze e particolarità, ma sono anche estremamente delicati e soggetti ad ammalarsi, esattamente come noi. Senza considerare l’impegno, il tempo e l’amore con cui ci prendiamo cura ogni giorno di loro, nutrendole e seguendone la crescita affinché possano prosperare rigogliose e sane.

Esiste una branca della botanica specializzata nello studio delle malattie delle piante chiamata “patologia vegetale” o anche “fitopatologia”, deputata ad analizzare gli agenti nocivi che provocano, appunto, le cosiddette fitopatie. Quali sono le più comuni e come curare le piante affette da fitopatie? Proviamo a dare qualche risposta.

Le principali fitopatie

Volendo operare una prima classificazione, i fattori responsabili delle malattie delle piante si possono dividere in “naturali” (temperatura, luce, umidità, in condizioni non ottimali) oppure in “biotici”, che riguardano l’azione degli organismi esterni sulle piante. Soffermandoci su quest’ultimi, è possibile suddividerli, sempre per convenzione, nei seguenti gruppi: insetti, acari, nematodi, molluschi, mammiferi roditori, fanerogame parassite, crittogame, funghi, batteri, virus, viroidi e fitoplasmi.

Senza addentrarci troppo in termini scientifici e aspetti tecnici, riportiamo di seguito un elenco delle principali e più frequenti problematiche fitosanitarie che si possono riscontrare nel nostro giardino, molte delle quali vi saranno già note:

  • Afidi o pidocchi delle piante
  • Cocciniglie
  • Ragnetto rosso
  • Oziorrinco
  • Processionaria del pino
  • Oidio o mal bianco
  • Ticchiolatura
  • Botrite o muffa grigia
  • Marciumi radicali
  • Funghi cariogeni (quali armillaria, ganoderma)

Cura delle fitopatie: differenza tra funghi e insetti

Come detto, i due grandi gruppi di agenti nocivi per le piante sono gli insetti e i funghi, in grado di colpire qualsiasi tipo di pianta, da quelle interne, a quelle esterne, le colture all’aperto o in serra, fino alle specie ornamentali.

Gli insetti che aggrediscono le piante sono numerosissimi, tra i più comuni vi sono gli afidi, il ragnetto rosso, la cocciniglia e la mosca bianca, alcune specie di coleotteri (come la dorifora e il maggiolino), le formiche, i bruchi e il grillotalpa. Questi piccoli parassiti vengono chiamati anche fitofagi, perché nella maggior parte dei casi si nutrono quasi esclusivamente proprio delle piante oggetto della loro infestazione. Gli insetti fitofagi (cioè quelli che si nutrono delle piante e del loro fogliame) sono di due tipi: gli insetti pungenti e succhianti, che praticano un piccolo foro sulla foglia, di solito nelle nervature e dal quale estraggono la linfa, causando un forte indebolimento alla pianta; gli insetti masticatori, vale a dire quelli che, mordicchiando le foglie, portano al progressivo deperimento della pianta.

I funghi parassiti delle piante, invece, sono degli ascomiceti in grado di provocare malattie quali il mal bianco, la muffa grigia, la ticchiolatura, il cancro, la ruggine e la peronospora. Comprendono diverse specie, che si possono insediare nella struttura vegetale ospitante per nutrirsi e per riprodursi. Il loro principale organo di diffusione e propagazione sono le spore contenenti il micelio del fungo, che vengono trasportate dal vento. Gli ascomiceti si suddividono in diversi generi, responsabili a loro volta di diverse tipologie di patologie: il mal bianco, ad esempio, è provocato dal “oidium”; la ruggine dalla “puccinia”; la muffa grigia dal “botrytis cinerea”, e così via.

Ovviamente per ogni genere di infestazione, sia essa funginea o da insetto, esistono rimedi come fungicidi e insetticidi, disponibili in commercio in varianti altamente specifiche per il tipo di problema da affrontare e risolvere.

Fitopatie: alcune raccomandazioni

Quello delle fitopatie è davvero un mondo vasto, impossibile da trattare nella sua interezza in un articolo di blog. Quello che abbiamo voluto fornirvi è un elenco generale delle patologie delle piante e una panoramica generale di quelli che sono i fattori principalmente responsabili. Ad ogni modo, in caso di invasioni di insetti parassiti o legate ai funghi, è sempre opportuno rivolgersi ad un fitopatologo o al vostro vivaista di fiducia, leggere sempre le istruzioni e i dosaggi indicati sulle confezioni e attenervisi scrupolosamente.

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