Con il termine pet friendly (letteralmente “amichevole con gli animali domestici”) si intende la caratteristica di essere perfettamente adatto a condividere lo stesso ambiente con un animale domestico, senza che questo ne subisca gli effetti o ne soffra in alcun modo. Quando questo attributo viene abbinato al mondo vegetale, sta ad indicare che specifiche piante (pet friendly, appunto) sono compatibili con i nostri amici a quattro zampe e assolutamente non nocive in caso dovessero ingerire pezzi delle loro foglie e dei loro fiori.

Il tema delle piante pet friendly è particolarmente sentito, questo perché gli amanti degli animali hanno una spiccata propensione ad apprezzare e rispettare l’ambiente e, viceversa, chi ha il pollice verde mostra una certa vicinanza anche al mondo animale. Non è raro, infatti, che le case e i giardini di chi vive in compagnia di cani e gatti siano adornati con piante e composizioni floreali. In effetti, è dimostrato che entrambi sono in grado di produrre una sensazione di benessere generale, risollevando l’umore, distendendo i nervi e rilassando mente e corpo.

Ovviamente non tutte le piante sono “amiche degli animali”, alcune risultano addirittura velenose e possono provocare irritazioni alla cavita orale e al tratto gastrointestinale, con conseguenti difficoltà respiratorie, vomito e in alcuni casi estremi anche la morte. È opportuno quindi saperle distinguere accuratamente. Vediamo nel dettaglio come.

Piante pet friendly: le migliori per la nostra casa

Cani e gatti (gli animali domestici più diffusi, in Italia) sono liberi di muoversi, solitamente senza particolari restrizioni, negli ambienti in cui vivono e sono animati da grande curiosità, che li porta spesso ad interagire con molti degli elementi che li circondano. Per questo capita di frequente che annusino o perfino assaggino le piante presenti in casa o in giardino. Per evitare spiacevoli conseguenze, ecco un elenco di 10 piante assolutamente innocue per i nostri amici a quattro zampe:

1)       Clorofito o Falangio

È una pianta che purifica l’aria e per questo può essere posizionata anche in camera da letto per garantire un sonno migliore. È sicura per cani.

2)       Calathea

La Calathea è una pianta incantevole per le sue foglie variegate ed oltre ad essere una pianta dall’alto impatto estetico è anche una tra le piante sicure per gatti.

3)       Beaucarnea o Mangiafuoco

Pianta che ricorda il tronchetto della felicità per la sua tipica conformazione ad alberello, viene chiamata anche mangiafuoco perché in grado di assorbire alcuni composti rilasciati dal fumo di sigaretta in casa.

4)       Haworthia

La Haworthia può essere considerata un’alternativa all’Alore Vera (pianta nociva per gli animali). Presenta foglie carnose e appuntite, ed è tra le piante non velenose per i cani.

5)       Echeveria

L’Echeveria è un’altra pianta carnosa facile da coltivare e dalla pianta madre nascono spesso piccole piante radicanti che possono essere messe a dimora in un altro vaso.

6)       Peperomia

la Peperomia è un sempreverde la cui fioritura colpisce per la sua originalità: produce minuscoli fiorellini privi di petali radunati in lunghe spighe che si fanno strada tra le foglie.

7)       Kentia

È una pianta molto apprezzata per la sua eleganza e può raggiungere i due metri di altezza in coltivazione in vaso, se curata nelle condizioni di luce e di acqua ideali.

8)       Orchidea

La conosciutissima orchidea è senza dubbio una pianta dal fiore bellissimo ed elegante. Essendo una pianta tropicale necessita di un ambiente umido: utile in questo caso nebulizzare le radici molto spesso ed immergerla in acqua.

9)       Erba gatta

Si tratta di un mix di graminacee del genere Lolium che crea un ciuffo di erba verde, tenera e fitta. Anche se consumata in grandi quantità non provoca nessun tipo di problema né a cani né a gatti. Anzi, per gli animali è una vera fonte di vitamine e fibre e per i gatti è il giusto mezzo per eliminare i boli di pelo ingeriti.

10)   Erbe aromatiche

Le erbe che solitamente si utilizzano in cucina sono innocue anche per i nostri amici a quattro zampe. Rosmarino, salvia, timo, menta e origano sono tutte piante sicure per cani e gatti, che anzi rimangono incuriositi dall’odore che emanano.

Piante nocive per gli animali domestici

Come detto, non tutte le piante sono pet friendly. Alcune sono estremamente dannose per la loro salute e ovviamente non si può fare affidamento sulla capacità degli animali di riconoscerle e prenderne le distanze. È fondamentale sapere quali possono rappresentare una fonte di pericolo, tanto più che molte di loro sono tra le più comuni piante che si scelgono per abbellire gli ambienti. Ecco un elenco di 10 piante da non possedere per proteggere la salute dei nostri amici a quattro zampe:

1)       Aloe Vera

Pur possedendo proprietà curative per gli esseri umani, è velenosa per cani e gatti. Alcune componenti della pianta di aloe possono irritare l’apparato digestivo se ingerite. Se non possiamo rinunciarci, possiamo scegliere la Haworthia, in alternativa.

2)       Edera

È una pianta particolarmente nociva che, se ingerita in piccole quantità può causare lievi problemi respiratori, ma in grandi quantità può portare anche alla paralisi o al coma dell’animale.

3)       Filodendro

Pianta tanto diffusa quanto dannosa per cani e gatti, perché può provocare irritazioni alla cavita orale e all’apparato digestivo, con sporadici casi anche di convulsioni.

4)       Tronchetto della felicità

Pianta che può portare ad un’irritazione del tratto gastrointestinale con conseguente vomito. Meglio optare per la sua alternativa innocua, la Beaucarnea (o Mangiafuoco), come detto precedentemente.

5)       Felce di asparagi

Pianta dal colore verde acceso che diffonde allegria, ma per gli animali è pericolosa, in quanto causa vomito, diarrea e, ad una esposizione prolungata, anche irritazioni cutanee.

6)       Rosa del deserto

Pianta tra le più belle e letali per gli animali allo stesso tempo, può provocare vomito e diarrea, ma anche ritmo cardiaco irregolare, depressione e in alcuni casi la morte.

7)       Uccello del paradiso (sterlizia)

Altra pianta bellissima (usata anche come fiore reciso) ma scomoda per cani e i gatti, ai quali causa nausea, vomito e sonnolenza se ingerita.

8)       Ficus Benjamin

Pianta diffusissima in molte case, ma le sue foglie sono velenose e possono provocare diverse forme di allergia e reazioni cutanee.

9)       Azalea

Altra pianta molto scelta per adornare gli ambienti (in particolar modo soggiorni e cucine), ha foglie che risultano tossiche per i nostri amici a quattro zampe che, oltre a irritazioni, vomito e diarrea, possono portare anche a deficit della vista, convulsioni e coma.

10)   Colocasia

Più nota come “Orecchio di Elefante”, è nociva per cani e gatti perché in grado di provocare bruciore e gonfiore alla cavità orale, oltre a ipersalivazione e vomito.

Piante pet friendly: alcuni accorgimenti sempre validi

Se in casa abbiamo una pianta tra quelle nocive a cui abbiamo dedicato tempo e cure nel corso degli anni, al punto da aver maturato un certo affetto per lei e non volercene separare, è opportuno sottolineare che esistono alcuni semplici accorgimenti da mettere in campo come deterrenti per i nostri fidi animali domestici. Il primo è senza dubbio il più immediato ed efficace: posizionare la pianta in un punto della casa inaccessibile a cani e gatti, come ad esempio mensole alte, ultimi ripiani di armadi e librerie o ancora appendendole al soffitto. Ovviamente, però, non tutte le piante (soprattutto quelle di maggior dimensione e peso) si prestano a questa soluzione. Altro stratagemma è quella di collocare alcune fettine di agrumi, come limone o arancio, che risultano particolarmente sgradevoli per gli animali. Questo sistema può essere applicato anche alle foglie delle piante, utilizzando la nebulizzazione di succo di limone diluito in acqua. In questo modo i nostri amici a quattro zampe si terranno alla larga dalle piante, evitando non solo il pericolo ma anche di danneggiarle. Occorre ricordare, ad ogni modo, che in questo caso è in gioco la salute dei nostri amici animali, e la prudenza non è mai troppa: il nostro consiglio è di non posizionare in casa le piante nocive - che ricordiamo non si limitano alle dieci riportate per praticità nell’elenco di questo articolo – e di confrontarti sempre con i nostri consulenti per trovare la soluzione più adatta ad ogni esigenza.