Pistacchio "Pistacia Vera"

La pianta di pistacchio, originaria dell’Asia Minore e appartenente alla famiglia delle Anarcadiaceae del genere Pistacia, è un albero caducifoglie che può raggiungere di media i 5 metri, ma ha un accrescimento molto lento ed è molto longevo difatti può vivere oltre i 200 anni di età.

Il pistacchio è una pianta doica, ovvero ha esemplari con fiori solo maschili ed esemplari solo femminili, la sua corteccia è grigio chiaro in età giovanile e poi tende a scurirsi con l’avanzare dell’età; i suoi fiori non hanno petali ma sono raggruppati in pannocchie e precedono la fuoriuscita del fogliame.

La pianta del pistacchio arriva a produrre i suoi primi frutti dopo 4 o 5 anni dall'impianto e termina la sua produzione dopo circa 35 anni. Essi si presentano riuniti in grappolo e sono drupe di forma ovale allungata e sono formati dal mallo cioè la parte più esterna in cui è racchiuso il pistacchio.

La raccolta dei frutti avviene dal mese di agosto sino ad ottobre quando il mallo diventa di colore rosso viola

Il pistacchio può essere coltivato in quei climi che non sono troppo rigidi come nelle zone del Centro e del Sud Italia della nostra penisola.

È una pianta rustica che non richiede particolari cure, ama le posizioni soleggiate e richiede almeno 30 gradi di temperatura per crescere rigoglioso e fruttificare e non deve essere esposta a temperature inferiori ai 7 gradi, ma in inverno che è nel riposo vegetativo può sopportare anche i -10 gradi di temperatura; resiste molto bene alla siccità e teme le abbondanti irrigazioni e i ristagni d’acqua pertanto è bene utilizzare terreni poco profondi, ciottolosi e sabbiosi magari con presenza di pomice o argilla espansa.